Vi aggiorno rapidamente sugli ultimi sviluppi: ieri, mentre cercavo inutilmente di fare il passaporto ad Irene (mi hanno rimbalzata tra tre uffici diversi, dannazione…) sono caduta e mi sono slogata una caviglia. Per mettere in guardia le giovani mamme 
, vi racconto la dinamica, così riassumibile: se sapete di dover portare in braccio la prole, e vivete a Roma, dove il 90% delle strade periferiche sono uno slalom di buche e rappezzamenti vari, non mettete i tacchi, nemmeno quelli bassi. Per altro, è la terza volta che cado in questo modo, e quest’ultima mi è stata fatale.
Sono andata in ospedale, a differenza di quando mi scassai la caviglia nel lontano 1992 e feci tutto da me, e lì abbiamo accertato che non ho ossa rotte. Però è una brutta distorsione, per cui mi hanno messo un tutore rigido e adesso mi muovo con le stampelle. La mia gamba ora appare così.
Per fortuna, questa storia durerà, almeno con questo gesso, solo sette giorni, perché, lo confesso, io mi son già rotta le scatole. Pensavo che si trattasse solo di andare in giro con le stampelle per un po’, ma mi sono accorta che le cose sono più complesse: innanzitutto, la caviglia mi fa male se sto in piedi, e poi muoversi con le stampelle è un casino, faccio fatica e mi stanco dopo tre metri. In più, non dormo, perchè con questo dannato gesso non mi posso muovere nel letto.
Insomma, ve la faccio breve: oggi non c’è la faccio a partecipare alla presentazione di Senza Chiedere il Permesso. Mi dispiace moltissimo, era una cosa cui tenevo e chi onorava. Il libro è un libro importante, che vi consiglio e del quale è importante discutere. È un libro di speranza, ricco di proposte concrete per cambiare le cose, un libro che invita all’azione. Mi spiace davvero, ma proprio non ce la faccio. La cosa che mi fa più incazzare è che è tutto frutto di una mia disattenzione, che se avessi fatto portare Irene a Giuliano non sarebbe successo niente. Comunque l’ho pagata, anche se devo dire di essere stata fortunata nella sfiga.
Scusatemi ancora, e alla prossima.
Siamo tutti con te Licia!! Guarisci presto!!
che roba, mi spiace molto. Meno male che non si è rotto nulla! guarisci presto…
Licia riprenditi presto!!
Accidenti Licia mi dispiace molto.Riprenditi presto!
Mi dispiace Licia
spero che ti riprenderai al più presto 
L’incontro del 12 ottobre all’Osservatorio Astronomico di Roma è confermato? Vengo da fuori Roma e non vorrei fare il viaggio inutilmente.
No, è rinviato. Scusate, purtroppo non sto per niente bene. Comunque, a breve ci sarà un post apposito con tutte le informazioni del caso.
Mi spiace per la tua caviglia
rimettiti presto!!
Ma povera =(
Mi dispiace un sacco… e adesso come passi il tempo? Leggi? Fai qualcosa? Io impazzirei…
passare il tempo? Ma è l’occasione ideale per scrivere tutto il giorno…
mi dispiace tanto licia…buona guarigione e approfittane per riposarti
Eh mammamia, te ti infracichi per strada, l’ altro crede di avere vent’anni e gioca a pallone…è ormai chiaro che è urgente realizzare il mio progetto di un ambiente sano e controllato per gli scrittori.
Ma pensa tu, gli dei non vogliano, se cadendo ti facevi male ad una mano.
Vabbè, stavolta è toccato ad un piede, e visto che non scrivi cose tipo le 50 sfumature direi che esso non ti serve.
p.s.: comunque, apparte gli scherzi, dopo aver tolto il “gesso” fatti dare una controllata anche da un bravo specialista, non “fidarti” del solo prontosoccorso
Ehi Licia,ma che combini? Ma su sono cose che possono capitare,riprendeti presto! Vedrai che questa settimana passa in fretta,so cosa significa portare il gesso ed è una VERA rottura!
Riprenditi,non preoccuparti se non sei potuta andare alla presentazione,sono sicura che i tuoi fan ti sosterranno SEMPRE.
Buona guarione.
Certo k la sosteneremo
Il piccolo paesino dove abito io è un buco unico…ultimamente stanno asfaltando alcuni tratti di strada,ma la strada rimanente è un pericolo unico…sopratutto per gli anziani.
Ti auguro una rapida guarigione
Se la cosa ti può consolare, ti capisco T_T
Buona guarigione, e maledette buche!!!
Eh, a Roma ovunque vai le buche non mancano mai!
Mi dispiace tanto Licia, speriamo che la caviglia guarisca presto
Mi dispiace tantissimo ;(
vedrai che ti rimetterai presto
Alla faccia, altro che tutore quella è una stinchiera con scarpa armata….scarpa estiva però, lasciando libere le dita sulla punta, penso fosse poco salutare in battaglia. Scomoda suppongo, mi dispiace molto. Sai, sono dell` 84 e ad otto o nove anni me la sfasciai anch`io, evitando accuratamente l ospedale e zoppicando a ogni cambio di tempo per anni, credo fosse proprio il 92!
Non finirà mai abbastanza in fretta ma finirà, consolati. Riguardati.
licia ma verrai mai a crotone,in calabria? sono un tuo grandissimo
fan
Caspita che sfotuna!
Rimettiti in sesto al più presto!
licia mi dispiace,rimettiti presto
Mi spiace molto per il tuo incidente. Per fortuna non è niente di particolarmente grave. Rimettiti presto e torna in pista.