Dovrebbe essere un post di servizio, per parlarvi dei miei prossimi spostamenti, ma temo diventerà invece un po’ lungo.
Partiamo dalla fine, ossia da ieri sera: è andata in onda l’ultima puntata di questa stagione di Terza Pagina, di cui sono conduttrice. Per vederla, potete seguire questo link.
Ormai è un anno che ho iniziato quest’avventura, completamente nuova per me, e d’improvviso mi rendo conto di quanto la mia vita si sia adeguata a questo nuovo ruolo. Lentamente, essere conduttrice di Terza Pagina è entrato a far parte un po’ di quel che sono, tra le altre decine e decine di cose. Così, lunedì sarà strano non andare alla riunione, non pensare a nuovi argomenti da proporre, non cercare la notizia scientifica d’apertura o segnarsi un articolo interessante sul giornale. Giovedì non dovrò più tenermelo libero per studiare il copione, e la sera non dovrò più preparare lo zaino con dentro tutto quel che mi serve per il venerdì, da orecchini, unghie e scarpe, alla carta d’identità e la patente.
Già mi manca un po’, come mi mancano tutte le fantastiche persone con cui ho lavorato in questi mesi, che pure vedrò da qui all’estate. Ma è tutto un po’ diverso.
Che dire. Grazie un sacco per averci seguiti, spero che tutto questo non finisca qua e ci si possa rivedere a settembre. Intanto, qui trovate tutte le puntate di questa stagione.
Domani, mi potete leggere su La Lettura del Corriere della Sera. C’è un mio pezzo a corredo di un racconto più ampio di Teresa Ciabatti sul mondo del cosplay. Chi mi segue sui social, forse collegherà questa cosa con una battuta di qualche giorno fa. È una cosa cui tengo perché, sebbene io non possa più definirmi cosplayer, il cosplay resta parte della mia vita. Frequento cosplayer, c’è gente che ho conosciuto grazie al cosplay, e continuo ogni tanto a realizzare costumi e accessori. Conta poco che siano brutti e raccogliticci, non è mai stato quello l’importante. Ma tutto questo lo leggerete domani, se vorrete
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Mercoledì 5 giugno, parteciperò al Festival Passepartout, a Asti. L’appuntamento è alle 21.00 nel cortile della Biblioteca Astense Giorgio Faletti; vi parlerò un po’ del nostro rapporto con la luna, a cavallo tra mito, religione, letteratura e scienza.
Il 16 giugno, invece, sarò a Mare di Libri, a Rimini. Due gli appuntamenti: alle ore 14.30, Palazzo Guidi, Cappella Petrangolini, vi leggo uno dei miei racconti preferiti. Non mio. Per sapere quale, occorre venire
. Alle ore 21.30, invece, al Teatro degli Atti, parteciperò all’evento di chiusura del festival. Mentre per il primo, non occorre prenotazione e si può entrare fino a esaurimento posti (che son 40), questo secondo evento è a pagamento, e occorre prenotare sul sito del festival.
Ci sarà nel mezzo un’altra cosa, ma stiamo definendo i dettagli, e ve la dirò quando sarà tutto più chiaro. Per il resto, si torna a settembre; luglio e agosto me li prendo di vacanza, che sento di averne bisogno. Ma immagino ci sentiremo, perché andrò in Cile per l’eclissi di sole, e figurarsi se non ne scriverò tantissimo e non farò un mare di foto
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A presto!