Mi ero fatta male i conti, e, per qualche ragione, siccome per me oggi ricominciava la vita più o meno normale, credevo fosse così per tutti. Invece, vivaddio, a casa mia regna ancora un silenzio postapocalittico, la gente sta ancora in vacanza, e quindi forse ho rimandato il temuto ritorno alla realtà.
Però, ho deciso lo stesso di fare questo post, perché mancano meno di due settimane e mi sembra giusto avvisarvi per tempo.
Quest’anno sarò a Mantova per il Festivaletteratura. I miei incontri sono due:
il 5 settembre, ore 22.00, al Chiostro del Museo Diocesano, in cui si parlerà un po’ di me e delle mie storie;
il 7 settembre, ore 17.00, sempre al Chiostro del Museo Diocesano, presento Jonathan Stroud. Che, per mettere le cose in prospettiva, è in assoluto il mio scrittore fantasy preferito. Per me è una di quelle robe epiche che il mio lavoro per fortuna mi regala senza eccessiva parsimonia. Ciò non toglie che personalmente era una cosa che attendevo da almeno quattordici anni. Per dire.
Ci saranno altri incontri, che vi dirò più in là, quando concretizzeranno. Ci sono anche gran bei progetti sul tavolo che vedrete prossimamente in libreria e in edicola. Ma è un po’ spoiler e allora facciamo che non ve l’ho detto
.
Per chi mi chiede invece di progetti di cui si può parlare, in autunno usciranno due miei nuovi libri, appartenenti a una nuova serie che nelle mie intenzioni è indefinita. Non conta insomma un numero predefinito di libri. Vorrei farla andare avanti finché ve la leggerete e finché mi divertirò a scriverla
. Ha una parte a fumetti, realizzata da una bravissima autrice che poi vi dirò, e ha per protagoniste due investigatrici sui generis che si chiamano Zoe e Lu. Stay tuned per ulteriori dettagli
.
Bon, tutto qua. Ci vediamo presto, allora!