Come vi dicevo qualche tempo fa, sono tornata su Flickr. Ho selezionato alcune foto vagamente guardabili del mazzo di migliaia che ho – escludendo le uniche degne di condivisione, che puntualmente ritraggono primi piani di Irene, e abbiamo deciso che sarà lei, con l’età della ragione, a decidere se e quando farsi vedere in rete – e le ho pubblicate. Un paio non dico che mi soddisfano, ma mi fanno meno schifo delle altre. Vedo però che i miei gusti non coincidono con quelli dei visitatori. Perché, più o meno dal momento in cui ho pubblicizzato il mio account Flickr con online, è partita un’agguerritissima lotta tra due sole foto: questa, e questa. Sono in assoluto quelle con più visualizzazioni. E si capisce anche il perché.
È il potere della carnazza. Uno è infatti mio marito, senza maglietta, che dorme, l’altra sono io a schiena nuda. Ok, magari la foto di me a schiena nuda è anche carina – e infatti l’ha scatta mio marito – ma quella di Giuliano al massimo al massimo è tenera per me che sono la moglie. No, è proprio la dittatura dei centimetri di carne scoperti. Il testa a testa è emozionante: un giorno salgo su io nelle visualizzazioni, poi arriva qualcuno che apprezza di più le grazie maschili e sale Giuliano, e così via da una settimana e passa. Al momento in cui sto scrivendo questo post siamo in perfetta parità: schiena michelangiolesca 335 visualizzazioni, bell’addormentato 335 visualizzazioni. Neanche Miss Italia, davvero.
P.S.
Il titolo è ispirato ad una nota canzone, di una nota cantante, la cui biografia sto leggendo con gusto in questo periodo, scritta da un’altra nota conoscenza di chi frequenta questo blog…