Archivi tag: interviste

Intervistina

Dopo il megapolemicone di due giorni fa, che però mi pare abbia avvia una discussione interessante, oggi vado liscia: vi segnalo soltanto una mia intervista, questa qua. Buon week end!

9 Tags:

Inferno. E non sto parlando del clima.

Ennesimo post di servizio. Scusate, si conferma che per me l’estate, a livello lavorativo, è peggio dell’inverno. Spero a breve di riuscire a riprendere dei ritmi un po’ meno affannosi, ma non ne sono tanto sicura…pensate che ho sul groppone da quattro giorni la recensione dell’ultima puntata di Da Vinci’s Demons e non trovo modo di scriverla…Comunque. Ieri è uscita una mia bella intervista fatta in quel di Torino: la trovate qua.
Vi ricordo che oggi pomeriggio, 18 giugno, ore 18.00, possiamo vederci qui a Roma, alla Libreria Feltrinelli di Via del Babuino; assieme a Sandrone Dazieri presento Francesco Gungui e il suo Inferno. Poi, certo, sabato e domenica c’è Cavacon, ma ne parliamo più in là, e comunque tutti i riferimenti sono nella homepage del sito, colonna di destra.
A oggi pomeriggio per chi ci sarà!

23 Tags: , , , ,

Altre informazioni

Scusate la mia assenza questa settimana, ma ho avuto parecchie cosette da fare; per dire, mercoledì sono finalmente andata a Napoli. Si è trattato di un viaggio di documentazione, spero che a breve ne saprete di più al riguardo; intanto, dovreste aver visto un paio delle foto che ho fatto, di cui una piuttosto indicativa circa la natura del progetto in cui sono impegnata. Comunque, non è tempo di fare spoiler al riguardo :P .
Anche oggi, comunque, post a carattere informativo. Innanzitutto, è uscito il podcast dell’intervista che ho fatto per Saiuz Web Radio mercoledì sera; io mi sono divertita molto, spero l’abbiate fatto anche voi. Scusatemi, ma ad un certo punto ho combinato un casino: mi sono confusa e ho buttato giù inavvertitamente il telefono. Cercate però di capirmi, venivo da una camminata storica a Napoli, con mio padre abbiamo macinato chilometri e chilometri sotto il sole, ero un po’ provata :P .
Vi ricordo che oggi, a Roma, nello specifico presso la Libreria Mondadori di Via Tuscolana, ore 18.30, presenterò Francesco Falconi e il suo Muses – La Decima Musa.
Martedì 18 giugno, invece, ore 18.00, sempre qui a Roma, presso la Libreria Feltrinelli di Via del Babuino 39/40, presento Francesco Gungui e il suo Inferno.
Poi, vabbeh, il 22 e il 23 giugno c’è Cavacon, ma non vi sovraccarico di informazioni :P . Vi lascio piuttosto col podcast, alla fine del quale c’è una chicca che spero gradirete. Buona giornata!

Intervista Saiuz Web Radio

1 Tags: , , , , ,

Intervista per Saiuz Web Radio

Anche oggi sarò breve, che ho una settimana decisamente densa: stasera, dalle ore 21.30, potrete ascoltarmi su Saiuz Web Radio per un’intervista. Il link per ascoltarmi è questo. Nel caso vi perdeste la cosa, troverete il podcast qui.
Bon, a stasera!

1 Tags: ,

Un’intervista e due consigli

Stamattina una segnalazione e due consigli.
La segnalazione è questa mia intervista per Fantasy Planet.
I consigli riguardano invece il voto, e mi sa che sono un po’ tardivi, ma vabbeh, al massimo serviranno per la prossima volta.
Uno: ciucciare la matita copiativa è inutile e dannoso. È inutile perché il fatto che vi pare si possa cancellare è appunto, apparenza. La mina delle matite con cui si vota è fatta apposta per lasciare traccia di qualsiasi tentativo di contraffazione, sia a mezzo gomma che a mezzo altri solventi. È spiegato tutto qua. No, non vi potete portare la penna da casa: se votate con altro che non sia la matita che vi danno, invalidate il voto, perché la scheda risulta riconoscibile. La scheda NON DEVE essere riconoscibile, per contrastare il voto di scambio (ti do dei soldi se voti Tizio, e un modo per provarmi che l’hai votato è rendere la tua scheda riconoscibile). Inoltre, se ciucci la matita, rischi di lasciare sbaffi e ulteriori segni di riconoscimento sulla scheda. È infine dannoso perché se tutti si ciucciano la matita ti puoi beccare un po’ la qualunque, dal raffreddore, all’epatite, al morbo che tutti ci colse.
Due: no, non è bello né divertente postare la foto della tua scheda con su il tuo voto. È reato. Sempre per quella questione del voto di scambio. Si rischia la reclusione da tre a sei mesi e una multa da 300 a 1000 euro. Se mettete la foto sui social network, magari anche con la localizzazione attivata, state mandando un invito a denunciarvi.
A ‘sto punto, forse dovrei anche ricordare che questo era uno scherzo :P .
https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/525628_4261604499823_793352090_n.jpg

5 Tags: , ,

Breve intervista televisiva

Volevo scrivervi un bel post lungo sui miti e la loro universalità, ma poi ci si è messo di mezzo un imprevisto di metà mattina e non ci sono riuscita. Vi segnalo quindi solo una piccola cosa: domattina alle 6:00 circa potrete vedermi per una breve intervista a Unomattina Caffè. Mi rendo conto che l’orario, soprattutto d’estate, non è proprio agevole, però io ve lo dico comunque, via :)

8 Tags: ,

Interviste passate e future + un ricordo

Anche oggi mi tocca essere sintetica. In verità qualcosa ho scritto, ma non qua sopra. Su Media Inaf, nello specifico, dove in giornata potrete trovare un mio ricordo di Ray Bradbury, che, come probabilmente sapete, è morto ieri. Yes, in qualche modo ho incrociato anche la sua strada. Ve l’ho detto che spesso i miei libri mi hanno portata a contatto con realtà che altrimenti non avrei mai neppur sfiorato…Potete leggere il mio articolo qui.
È andata online anche la mia intervista di lunedì per Panorama. Ve la incollo qua sotto. Sono comodi 43 minuti di trasmissione; magari vedetevela a pezzi, non so :P
Infine, vi ricordo di domani: ore 19.30, Campo della Rocca, Pietrasanta, io e Sandrone Dazieri discettiamo del mio prossimo libro, Nashira 2, nell’ambito del festival Anteprime. Bon, per chi ci sarà ci vedremo lì, per tutti gli altri, mi sa che ci si sente lunedì. Fin da ora, buon week end!

41 Tags: , , , ,

Ieri

Ho un miliardo di cose da fare stamattina, per cui perdonatemi se sarò molto breve.
Vi posto un paio di testimonianze fotografiche di ieri, della sempre ottimerrima Rossella :P , che ringrazio un sacco per la bella giornata di ieri. Mi hai fatto ritagliare qualche ora di relax in una giornata davvero convulsa, e per me è un mezzo miracolo :) .
Grazie tantissimo a Nancy, Giovanni, Arianna, Marta, Stefania Berbenni e la Mondadori Multicenter di Milano: sono stata proprio bene, è stata un’esperienza divertente e molto piacevole.
Grazie, ovviamente, a tutti quelli che son venuti a sentirmi, anche solo per pochi minuti. Spero di non avervi annoiati troppo :P .
Bon, vi ricordate, sì, che il prossimo incontro è questo venerdì, ore 19.30, a Pietrasanta? Anyway, ci sentiremo di sicuro prima di allora :) .

8 Tags: , , , , ,

Post-Torino

Mi ero ripromessa di cercare di tener una specie di diretta Twitter della mia partecipazione al Salone del Libro di Torino. Solo che poi sono atterrata alle 12:00 e fino alle 20:30 praticamente non ho preso in mano il cellulare, per cui il mio progetto è miseramente naufragato.
Il mio Salone in realtà non è finito, perché oggi farò un giretto in fiera, ma il mio evento c’è già stato, l’aria generale è di smobilitazione, e io sono già in mood “ossignoremiomercoledìsonoindirettainprimaserata”. In verità sono in questo mood da due settimane, ma adesso non ho nessun altro pensiero con cui distrarmi. Tra me e mercoledì sera ci sono una sessantina di ore vuote di impegni. Argh.
Anyway, qualcosa rimane di ieri. Innanzitutto, le due piacevolissime interviste con Francesco Falconi per Booksweb.tv. Qui trovate quella in cui io intervisto lui sul suo ultimo libro, Muses. Ora, lo so, la gaffe che faccio è orrenda, ma capitemi: erano le 16:30, da quattro ore non facevo altro che rimbalzare come la pallina di un flipper, avevo completamente rimosso la prima declinazione plurale latina. Che ce volete fa. La sera poi mi sono frustata col gatto a nove code per penitenza :P
Qui invece c’è la sua intervista a me su Il Sogno di Talitha. Secondo me sono entrambe molto carine, spero vi divertiate a vederle come noi ci siamo divertiti a farle.
Prossimamente posterò probabilmente anche un altro video, appena andrà online. Intanto, godetevi questi :) .

19 Tags: , , , , ,

Il paese reale?

Ieri ho avuto una visita medica – semplice controllo annuale -. Per una disguido che ha coronato una simpatica giornata di casini vari, ho dovuto aspettare più del previsto, indi per cui mi sono fatta una cultura di giornali da medico. Avete presente, no? Quella roba che in generale non leggeresti mai, scelta tra le pubblicazioni più leggere acquistabili in edicola, assolutamente prive di connotazione politica, sia mai, e atte a soddisfare un vasto pubblico, con preponderanza di vecchiette col diabete, che, ahimè, sono quelle che frequentano di più gli studi medici. Mi sono letta dunque ben due numeri della stessa rivista, di cui è “è bene e pio si taccia ormai anche il nome” cit. (lo so che cito sempre la stessa roba, ma se uno se la legge quindici volte, poi è normale che si ricordi anche i punti e le virgole). Dirò solo che aveva tutte le caratteristiche del prodotto per l’italiano medio, magari italianA, con articoli equamente divisi tra cronaca nera e gossip.
Sfogliando sfogliando, mi imbatto in un articolo sui funerali di Dalla. Leggo, perché mi interessa più del caso di Avetrana e della storia d’amore Belen/Corona. Foto della folla, citazioni dalle sue canzoni, elenco dei personaggi famosi presenti alla cerimonia. Ed eccolo: Marco Alemanno. Confesso che a questo punto sono curiosa di sapere come lo definiranno: in tv se n’è sentita di ogni, solo per evitare di sfiorare anche solo l’idea che Alemanno potesse essere sentimentalmente legato a Dalla. E invece la rivista mi stupisce. Marco Alemanno, corista, amico è compagno da più di dieci anni di Dalla. Così. Senza dire né ai né bai. Tranquillo. Ma c’è di più.
L’articolo si chiude ribadendo che Alemanno è il compagno di Dalla, e accennando che intorno alla questione si è aperta una sterile diatriba sulla sessualità del cantante. La chiusa è meravigliosa, l’articolo finisce con queste esatte parole: “ognuno farà l’amore come gli va”, da Caro Amico ti Scrivo.
Sono rimasta un po’ così, ho guardato il giornale con affetto, pensando addirittura di comprarlo, qualche volta, così, solo per simpatia.
Ora, ovviamente non c’è niente do rivoluzionario in sé in un articolo del genere, è quel che ci si aspetterebbe di leggere sui giornali se fossimo un paese maturo, realmente democratico, davvero libero. Ma se uno pensa alla testata, si rende invece conto che quelle quattro paroline sono straordinarie. Non stiamo parlando di un giornale liberal-progressista, non è Liberazione, non è neppure un quotidiano. È un settimanale rivolto alla massaia di Voghera, che, per quanto mi schifi come espressione, è il modo perfetto di indicare quell’italiano medio cui guardano i politici quando vogliono tirar su voti, quella massa indistinta di gente che non è né di destra né di sinistra, che è qualunquista e tutto sommato piccolo borghese. È la pancia del paese, quelli che fanno vincere Berlusconi. E a costoro, questo giornale parla apertamente di due uomini che hanno convissuto per dieci anni, che si sono amati per dieci anni. E siccome un settimanale del genere non ha certo l’ambizione di cambiare i propri lettori, ma al massimo di dar loro quel che desiderano, io non credo che l’autore dell’articolo si sia espresso così per spiegare ai suoi lettori che l’omosessualità è solo una delle mille varianti del comportamento sessuale umano. Ha scritto quel che ha scritto perché sente che i suoi lettori la vedono così, che l’immagine di un ragazzo affranto per la morte del compagno sia comprensibilissima e densa di pietas anche per la casalinga di Voghera.
Vi dirò, quelle tre righe m’hanno tirata un po’ su. Forse il “paese reale” – sto facendo raccolta di beceri luoghi comuni, oggi… – è più avanti di quanto crediamo, forse qualcosa cambia anche nella pancia di questa nazione, quella che in teoria più aderisce supinamente ai “valori tradizionali”. Forse è la politica che vuole vederci beceri, vecchi, ancorati a un sistema etico ormai stantio. Io lo spero, lo spero un sacco. Perché a volte mi sembra che più in basso di così c’è solo da scavare.

P.S.
Oggi ultima intervista per Nautilus, argomento teatro. Al solito, il canale è il 146 del digitale o l’806 di Sky, gli orari 11:30, 15:30, 19:30 e 23:30. Visto che siamo alla fine, ne approfitto per ringraziare tutte le persone con cui ho lavorato per Nautilus, per me è stato davvero un piacere. Non sempre mi sento presa sul serio, nel lavoro che faccio, e la cosa a volte, lo ammetto, mi pesa. Così, quando mi viene data l’occasione di parlare di qualche argomento un po’ laterale al fantasy, ma comunque connesso alla mia attività di scrittrice, mi fa sempre tantissimo piacere. È stato bello, davvero.

15 Tags: , , , ,